martedì 25 ottobre 2016

Step 05: i colori nella musica

 
In questo post andremo a scoprire come il pesca giallo sia stato di ispirazione per molti artisti in tutto il mondo. 
Il riferimento più diretto lo ritroviamo in una canzone country editata da "June Carter Cash" nel 2003, stiamo parlando di Big Yellow Peaches:

"I'm riding along on my pinto Got no place to lay my head
Gonna get me a can of big yellow peaches Oh,    my true love is dead"



Facendo un piccolo salto nel passato possiamo notare anche il coinvolgimento dell'alternative rock con un singolo del 1995 del gruppo "The Presidents of the United States of America", intitolato Peaches:

 
"Movin' to the country,
  gonna eat a lot of peaches
  Movin' to the country,
  Gonna eat me a lot of peaches
  Movin' to the country,
  gonna eat a lot of peaches
  Movin' to the country,
  gonna eat a lot of peaches

  Peaches come from a can,
  they were put there by a man
  In a factory downtown
  If I had my little way,
  I'd eat peaches every day
  Sun-soakin' bulges in the shade

  Take a little nap where the roots all twist
  Squished a rotten peach in my fist
  And dreamed about you, woman,
  I poked my finger down inside
  Make a little room for an ant to hide
  Nature's candy in my hand or can or a pie

  Millions of peaches, peaches for me
  Millions of peaches, peaches for free"


Nel mondo della musica pop scoviamo nell'album "The belt" dei "In the Valley Below" il pezzo Peaches: 
 
"Working on a feeling
  Breaking down the ceiling
  Digging up a deep end
  Freezing on the beaches
  Reaching for the sweetest
  Sweetest peaches
  We won't live too long
  So let's love for one song
  The lion won't lay down
  When the holy man's in town"
E per concludere proponiamo anche un brano italiano del 2001 di Francesco Tricarico, La pesca:

 
Sitografia:
https://www.youtube.com/

lunedì 24 ottobre 2016

Step 04: i colori nel mito

 

Da sempre i colori dipingono la vita di tutti e ognuno di noi, in modo diverso, gliene attribuisce un significato, così anche nelle antiche civiltà veniva dedicata attenzione ai colori. In antichità molti attribuivano delle note magiche ai colori, ad esempio, come riporta un articolo, "l'arcobaleno rappresentava il ponte che legava la sfera spirituale del mondo, l'alto, e quella materiale, il basso; esempi ne sono la Dea Iris e la Genesi".
Facendo uno studio più focalizzato sul nostro colore possiamo dire che: il giallo è il colore che viene visto da sempre come fonte di luce, luminosità che ritroviamo nel sole, nella luna e nelle stelle; soprattutto il sole era la concentrazione materiale della luce divina. Anche se il giallo era solo un rincalzo del colore oro, il quale era la tonalità più appropriata a rappresentare la lucentezza. Infatti questo materiale, grazie alle proprie caratteristiche incorruttibili veniva molto utilizzato in ambito sacro. Appunto questo spiega come la maggior parte delle statue, anche se costruite in materiale diverso, venivano sempre placcate d'oro.
Ritornando al colore del SOLE, ovvero il giallo, possiamo affermare che la luminosità di questo colore (come si può notare nel mito greco di Danae) veniva considerata una fonte di vita.

Possiamo trovare un grande riscontro anche nell'arte buddhista infatti secondo questa cultura il "corpo arcobaleno" indica il risveglio del sè interiore alla completa conoscenza terrestre cui è possibile accedere prima di salire oltre la soglia dello stato di Nirvana. Nella fattispecie il colore giallo viene affiancato da Ratnasambhava, il quale trasforma l'orgoglio in saggezza di identità.

Sitografia:
metafisicadelcolore 
follelfo.it 

mercoledì 19 ottobre 2016

Step 03: i codici del colore



Per comprendere al meglio i codici del colore adottato, è necessario conoscere alcuni parametri tecnici che ne descrivono la tonalità; per questo vi allego i link:

HEX
  
RGB
Dopo questa introduzione teorica ci viene più semplice capire le coordinate riportate nella seguente tabella: 

 


In definitiva, come ci insegna un articolo di encycolorpedia:

"il colore Pesca-giallo (Peach-yellow), con codice colore esadecimale #fadfad è una sfumatura chiaro di marrone. Nel modello di colori RGB #fadfad è composto di 98.04% rosso, 87.45% verde e 67.84% blu. Nel sistema di colori HSL #fadfad ha una tonalità di 38.96 gradi, 88.51% di saturazione e chiarezza del 82.94%. Il colore ha una lunghezza d'onda approssimativa di 595 nm."

Facendo delle riflessioni si può affermare che il pesca-giallo è un colore caldo. Ho voluto evidenziare questo fattore perchè esiste una teoria sulla temperatura dei colori, infatti nei colori freddi rientrano il verde, il blu, l’indaco e il violetto, e nei colori caldi troviamo il rosso, l’arancione e il giallo.

Questa suddivisione è stata fatta perché i colori influenzano molto l'umore di tutti i noi. Infatti nei colori freddi ritroviamo sensazioni rilassanti e di contemplazione mentre nei colori troviamo eccitazone.



A tal proposito propongo un catalogo di colori molto utilizzato nell'ambito edilizio:

martedì 11 ottobre 2016

Step 02: Pesca giallo on tour!



Pesca giallo (italiano)
Yellow Peach (inglese) 
Angeln gelb (tedesco)
 Amarilla pesca (spagnolo)
Jaune de pêche (francese)
Verdhë peshkimit (albanese)
الأصفر الصيد (al'asfar alssayd) (arabo)
 рыбалоўнае жоўты (rybaloŭnaje žoŭty) (bielorusso)
Rybolov žlutý (ceco)
捕魚黃色 (Bǔ yú huángsè) (cinese)
낚시 노란색 (nakksi nolansaeg) (coreano)
Ribolov žuta (croato)
Kalastus keltainen (finlandese)
ψάρεμα κίτρινο (psárema kítrino) (greco)
Kuning memancing (indonesiano)
Buí iascaireachta (irlandese)
žvejybos geltona (lituano)
Fëscherei Giel (lussemburghese)
риболов жолта (ribolov žolta) (macedone)
Fiske gul (norvegese)
Vissen geel (olandese)
Rybacka żółte (polacco)
Amarelo pesca (portoghese)
Galben de pescuit (rumeno)
рыболовное желтый (rybolovnoye zheltyy) (russo)
риболов жута (ribolov žuta) (serbo)
Rybolov žltý (slovacco)
Fiske gul (svedese)
 Balıkçılık sarı (turco)
рибальське жовтий (rybalʹsʹke zhovtyy) (ucraino)
Halászat sárga (ungherese)

Google traduttore

Step 1: pesca giallo

Il "pesca-giallo" rimembra istintivamente in noi il colore dell'omonimo frutto che ogni estate ci capita di vedere o gustare. Effettivamente questo termine descrive benissimo la complessa combinazione di colori che esso racchiude.

Tecnicamente questa colorazione è il risultato della fusione dei colori pesca e giallo. Dunque è possibile iniziare con uno studio separato dei due colori:

"il colore pesca è una tonalità di arancione che ricorda il colore della pelle interna delle pesche. Il primo utilizzo fatto di tale termine per indicare quella particolare tonalità risale al 1588"



"il giallo è uno dei tre colori primari sottrattivi, insieme al ciano ed al magenta, il suo colore complementare è il blu."


In definitiva possiamo riportare le caratteristiche tecniche del "pesca-giallo" per scoprire nel dettaglio la particolarità di tale sfumatura: